Adila Sedraia, meglio conosciuta con il nome artistico di Indila, è nata il 26 giugno 1984 a Parigi. È una cantautrice francese che si definisce “figlia del mondo” per le sue origini algerine, cambogiane, egiziane e indiane. Con il suo nome d’artista “Indila”, la cantante francese dimostra il suo amore per l’India, uno dei suoi paesi d’origine.
Indila si è fatta conoscere grazie a numerose collaborazioni con rapper francesi come Rohff, Soprano e Youssoupha. Artisti come Michael Jackson, Ismael Lo, Buika, Warda, Jacques Brel e Lata Mangeshkar hanno ispirato il suo stile musicale. Indila canta tanto in francese quanto in inglese.
Il suo primo singolo, “Dernière Danse” è uscito nel novembre 2013. È un estratto del suo album “Mini World” che è stato pubblicato il 24 febbraio 2014 con l’etichetta “Capitol Music France”. Questo singolo è stato il secondo singolo più scaricato in Francia. Nella sua canzone “Dernière Danse”, sembra una ragazza disperata che balla per sfuggire alla paura e alla solitudine. In questo modo si ribella al mondo intero e mostra la sua forza.
Dernière Danse: Testi in francese e traduzione in italiano
[Verse 1]Oh ma douce souffrance
Oh mia dolce sofferenza
Pourquoi s’acharner tu r’commences
Perché continui a farlo
Je ne suis qu’un être sans importance
Sono solo un essere insignificante
Sans lui je suis un peu « paro »
Senza di lui sono un po’ perso
Je déambule seule dans le métro
Cammino da solo nella metropolitana
Une dernière danse
Un ultimo ballo
Pour oublier ma peine immense
Per dimenticare il mio immenso dolore
Je veux m’enfuir
Voglio scappare via
Que tout r’commence
Che tutto ricominci di nuovo
Oh ma douce souffrance
Oh mia dolce sofferenza
Je remue le ciel, le jour, la nuit
Sposto il cielo, giorno e notte
Je danse avec le vent, la pluie
Io ballo con il vento, la pioggia
Un peu d’amour, un brin de miel
Un po’ d’amore, un tocco di miele
Et je danse, danse, danse, danse
E io ballo, ballo, ballo, ballo
Danse, danse, danse
Ballo, ballo, ballo
Et dans le bruit, je cours et j’ai peur
E nel rumore, corro e ho paura
Est-ce mon tour ?
Tocca a me?
Revient la douleur…
Il dolore ritorna…
Dans tout Paris, je m’abandonne
In tutta Parigi, mi abbandono
Et je m’envole, vole, vole, vole, vole, vole, vole
E io volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo
Que d’espérance…
Quanta speranza…
Sur ce chemin en ton absence
Su questa strada in vostra assenza
J’ai beau trimer, sans toi ma vie
Lavoro sodo, ma senza di te, la mia vita
N’est qu’un décor qui brille, vide de sens
È solo un arredamento che brilla, privo di significato
Je remue le ciel, le jour, la nuit
Sposto il cielo, giorno e notte
Je danse avec le vent, la pluie
Io ballo con il vento, la pioggia
Un peu d’amour, un brin de miel
Un po’ d’amore, un tocco di miele
Et je danse, danse, danse, danse
E io ballo, ballo, ballo, ballo
Danse, danse, danse
Ballo, ballo, ballo
Et dans le bruit, je cours et j’ai peur
E nel rumore, corro e ho paura
Est-ce mon tour ?
Tocca a me?
Revient la douleur…
Il dolore ritorna…
Dans tout Paris, je m’abandonne
In tutta Parigi, mi abbandono
Et je m’envole, vole, vole, vole, vole, vole, vole
E io volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo
Dans cette douce souffrance
In questa dolce sofferenza
Dont j’ai payé toutes les offenses
Di cui ho pagato tutte le offese
Écoute comme mon cœur est immense
Ascolta quanto è grande il mio cuore
Je suis une enfant du monde
Sono un figlio del mondo
Je remue le ciel, le jour, la nuit
Sposto il cielo, giorno e notte
Je danse avec le vent, la pluie
Io ballo con il vento, la pioggia
Un peu d’amour, un brin de miel
Un po’ d’amore, un tocco di miele
Et je danse, danse, danse, danse
E io ballo, ballo, ballo, ballo
Danse, danse, danse
Ballo, ballo, ballo
Et dans le bruit, je cours et j’ai peur
E nel rumore, corro e ho paura
Est-ce mon tour ?
Tocca a me?
Revient la douleur…
Il dolore ritorna…
Dans tout Paris, je m’abandonne
In tutta Parigi, mi abbandono
Et je m’envole, vole, vole, vole, vole, vole, vole
E io volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo, volo
Dernière Danse: Significato e storia della canzone
Nella canzone, Indila racconta la storia di un giovane straniero che combatte il razzismo ogni giorno. Inoltre, ci parla del dolore che può provare.
Nella prima riga, Indila gioca con le parole usando una somiglianza fonetica tra la parola sofferenza e l’espressione “douce France”. Questo significa che la causa della sua sofferenza è il suo paese: La Francia. Le parole “douce” e “souffrance” non stanno bene insieme. C’è anche un riferimento alla canzone di Charles Trenet, Douce France, come ha confermato in un’intervista.
Nella sesta riga, usa la parola “paro”, che è una parola colloquiale. Significa non sentirsi a proprio agio o non sentirsi bene in una certa situazione. Inoltre, parla di vagabondaggio, cioè di andare in giro senza sapere perché si trova qui. La sua vita continua ad andare avanti, ma si chiede dove sta andando e non ha una prospettiva.
Nel coro parla di muovere il cielo, che è l’immagine di fare tutto il possibile per ottenere qualcosa. Indila usa questa espressione per dire che fa di tutto per andare avanti in questo mondo e che non si ferma.
Inoltre, la domanda “tocca a me” è una domanda retorica, il che significa che non sta aspettando una risposta, ma sta affermando ciò che finge di chiedere.
Inoltre, parla di essere una bambina del mondo. Non si sente legata a nessuna identità e per questo si è persa, perché, già detto, Indila è di origine algerina, cambogiana, egiziana e indiana.
Cosa ne pensa di questa canzone? Fatemelo sapere nei commenti!
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